Anche i puristi dell’espresso devono ammettere che, sul panorama globale delle bevande a base di chicchi tostati e torrefatti, esistono tanti tipi di caffè. Siamo perfettamente d’accordo nel ritenere che il caffè all’italiana sia il più gustoso tra tutti ma, di tanto in tanto, varrebbe la pena abbandonare i campanilismi culinari per conoscere anche altri sapori, culture e tradizioni.
Una bevanda “culturale” antica quanto il mondo
Il caffè, dopotutto, è una bevanda culturale, nota sin dall’antichità e inventata in posti remoti e lontani, che nulla hanno a che fare con l’espresso che conosciamo oggi. I primi a scoprirne le proprietà, infatti, furono gli etiopi dell’abissina di Kaffa, dove le piante ricche di chicchi profumati diedero loro l’ispirazione per utilizzarli in preparazioni energetiche e rigeneranti.
Dopo di loro ci furono gli Arabi, meritevoli di aver trovato delle alternative circa l’uso del caffè e, forse, fautori dei primi rudimentali processi di estrazione. Grazie ad essi il caffè circolò anche nella culla mediterranea e, quindi, giunse nella penisola tricolore che ideò la bevanda che oggi tutti conosciamo. La storia del caffè è un tantino più complessa di quella che abbiamo appena raccontato ma ci è servita come spunto per andare alla scoperta dei tanti tipi di caffè che vale la pena di gustare, almeno una volta nella vita.
I caffè della tradizione: formati classici e ricette
Iniziamo dai gusti classici, ovvero quelli che possiamo gustare ovunque quando abbiamo voglia di dolcezza, senza esagerare con le calorie. Ci riferiamo ai caffè macchiati, ai cappuccini e alle numerose versioni locali a base di cacao o corrette con qualche goccia di sambuca, grappa o crema di caffè.
Queste versioni, oggi, possono essere preparate anche comodamente a casa con le macchine da caffè; sia nei negozi che negli ecommerce online, infatti, si può scegliere tra una grande varietà di capsule per tutti i gusti, come queste compatibili con il sistema Nespresso, uno dei più conosciuti ed amati in Italia.
I caffè apprezzati in tutto il mondo
Il caffè macchiato, tuttavia, non è tipicamente italiano perché ha radici portoghesi ed è noto come Pingado. Questa bevanda si prepara con una piccola quantità di latte, caldo o freddo, da aggiungere al caffè appena preparato. Serve ad attenuare l’amarezza del caffè e ad ammorbidirne il gusto, anche con l’aggiunta di zucchero.
Anche il marocchino non è tipicamente italiano, sebbene sia possibile ordinarlo in tantissimi bar in tutto il Paese. Questa bevanda è un delizioso melting-pot di ricette, grossomodo accomunate dalla creazione di vari strati di caffè, schiuma di latte e cacao dolce o amaro. In alcuni bar si utilizza la doppia dose di caffè per ottenere una crema ancora più densa e gustosa da mescolare con quella del latte montato ad arte. Come vedremo più avanti, questo tipo di caffè somiglia alla versione austriaca nota come “Caffè Viennese”.
Americano o Long Black
Il caffè americano, invece, può essere preparato in diversi modi e si ottiene dalla miscela tra acqua bollente e espresso doppio. Nasce forse in Nuova Zelanda dove si prepara sfruttando il calore dell’acqua per miscelare il caffè contenuto in un filtro simile ad una cialda.
Corretto all’italiana o all’irlandese
Tra i caffè rigeneranti, invece, menzioniamo quelli mescolati con piccole dosi di liquori o amari. Per esempio nel nostro Paese sono noti come caffè corretti perché prevedono l’aggiunta di grappa o sambuca mentre, in Irlanda, si preparano utilizzando panna liquida e Whisky.
Con ghiaccio? Si, grazie!
Un buon caffè da provare in estate, invece, è lo shakerato, ovvero la bevanda preparata a base di ghiaccio ed espresso che puoi trovare in diverse ricette che variano per quantità e proporzioni. Per esempio c’è che ama prepararlo letteralmente shackerando il caffè ed il ghiaccio e chi, invece, si limita ad inserire un cubetto in tazzina, appena dopo aver preparato l’espresso. Infine nel leccese potrai provare il caffè shakerato con ghiaccio e con la sapiente aggiunta di una piccola quantità di latte di mandorla freddo.
Il caffè con panna alla Viennese
Per affrontare il lungo inverno, invece, ti suggeriamo di provare il caffè viennese, preparato con un bel ciuffo di panna e con un’abbondante nevicata di cacao amaro in superficie. Questo caffè è molto antico e, tra le varie testimonianze che puoi trovare online, è riportato come fosse una vera e propria tradizione di delizia che, ancora oggi, puoi ordinare in qualunque bar austriaco.