Costi patente nautica scaduta: quali sono?

Costi patente nautica scaduta: quali sono?

Il rinnovo della patente nautica scaduta è un’operazione essenziale per poter continuare a guidare un’imbarcazione di ogni genere. Si tratta di una scadenza da rispettare per chiunque possieda o guidi un mezzo di trasporto acquatico così sofisticato. Un diportista deve tenere d’occhio altre date fondamentali, dalle revisioni delle zattere di salvataggio alla scadenza dei razzi.

Ecco cosa c’è da sapere riguardo al costo del rinnovo della patente nautica scaduta. Un’operazione simile risulta essenziale per evitare di andare incontro a multe estremamente salate. Con pochi e semplici passaggi, è possibile portare a termine la procedura senza alcun problema.

Patente nautica, una licenza obbligatoria in diversi casi

Prima di sapere quanto costa rinnovare una patente nautica scaduta, bisogna ricordare perché questa licenza è obbligatoria in diversi casi. Sono numerosi i criteri da tenere d’occhio prima di procedimento così elaborato. In alcune circostanze è possibile mettersi al timone di un diporto senza alcun tipo di limitazione, persino senza prove teoriche o pratiche da superare. Eppure, al giorno d’oggi, un documento simile risulta essenziale in più occasioni.

Chi naviga a una distanza superiore alle 6 miglia dalla costa deve necessariamente possedere la patente nautica. Tale concetto viene spiegato anche dal Codice della Nautica e non presenta alcuna differenza in materia di potenza e dimensioni dell’imbarcazione. Al tempo stesso, la licenza va posseduta per guidare tutti i mezzi acquatici con una lunghezza superiore ai 24 metri, che si trattino di barche a vela o a motore.

Al tempo stesso, è necessario tenere d’occhio anche alcuni elementi relativi al propulsore del quale un’imbarcazione è dotato. Chi possiede una barca a motore con alimentazione diesel, deve avere la patente per una cilindrata al di sopra dei 2000 cc. Per quanto riguarda i motori fuoribordo, il limite è pari a 750 cc. Per l’iniezione diretta non bisogna andare al di sopra dei 1000 cc, mentre per la carburazione a quattro tempi il limite è di 1300 cc. Al tempo stesso, non è consentito manovrare un’imbarcazione al di sopra dei 30 kW, pari a circa 41 cavalli. Infine, ogni moto d’acqua richiede il conseguimento della patente.

Costi patente nautica: quali sono per il rinnovo

Il rinnovo della patente nautica deve essere effettuato con una cadenza decennale, che diventa quinquennale nel caso in cui il rinnovo precedente sia stato effettuato con un’età al di sopra dei 60 anni. Quando la fatidica data si avvicina, bisogna organizzarsi al meglio per fare in modo che tutto vada per il verso giusto, muovendosi con un certo anticipo rispetto alla scadenza effettiva.

Rispondendo alla domanda iniziale, bisogna spendere circa 55-65 euro per condurre in porto l’operazione richiesta. È necessario presentare un regolare certificato medico emesso dalla ASL, dato che quello del proprio medico curante non è valido in determinati casi. Quindi, vanno portate le fotocopie della tessera sanitaria e di un documento di riconoscimento, che si tratti della carta d’identità, della patente di guida su strada o del passaporto. Ovviamente, non bisogna dimenticare la patente nautica scaduta e due fototessere, essenziali solo per le patenti a libretto.

La spesa prevede il pagamento di due marche da bollo, dal valore economico di 16 euro ciascuna. Inoltre, bisogna tenere d’occhio la somma di denaro da corrispondere per il certificato medico, che si aggira sui 20-30 euro. Una volta messi i conti a posto, non resta altro da fare che rinnovare la patente nautica ed evitare di andare incontro a qualsiasi sorta di inconveniente pratico e tecnico.