Quando è prevista la fideiussione in un prestito personale: tutte le info

Quando è prevista la fideiussione in un prestito personale: tutte le info

Molto spesso la ricerca di un buon creditore che possa fare al caso nostro e che ci possa offrire un prestito realmente vantaggioso presuppone la conoscenza del mondo del credito. Non sempre è facile trovare la soluzione più in linea con le nostre necessità economiche, vista la grande quantità di soluzioni che oggi si possono richiedere, sia fisicamente presso le diverse filiali bancarie che anche on-line. In questa guida approfondiremo il tema dei prestiti personali e in particolare di quelli che vengono offerti solo dietro sottoscrizione di una polizza fideiussoria che prevede l’entrata in gioco di un soggetto che ci faccia da garante.

Prestiti personali con fideiussore: cosa si intende

I prestiti personali sono contratti stipulati tra un creditore che offre una certa liquidità e un debitore che la riceve e si impegna a rimborsarla in un secondo momento. Molto spesso all’interno di questo contratto di prestito può entrare in gioco un terzo soggetto che può fare da garante per il debitore, ovvero per chi sta richiedendo il prestito. Questa persona viene chiamata per l’appunto garante oppure fideiussore.

Il fideiussore è quindi colui che si fa carico in caso di inadempienza o di impossibilità economica da parte del debitore principale di un finanziamento del rimborso delle rate mensili. Il garante è quindi chiamato a intervenire tempestivamente in caso di episodi di insolvenza o di inadempienza, provvedendo al rimborso delle rate mensili. L’atto di fideiussione è una garanzia che prevede un certo grado di responsabilità sia per il debitore che soprattutto per il fideiussore. Come puoi leggere anche sul sito www.guidaprestitisenzabustapaga.it, l’atto di fideiussione può avvenire anche se il creditore non ne viene a conoscenza oppure se nel contratto di prestito non viene citato un garante che garantisce al posto nostro.

Quando interviene il garante

Nel momento in cui decidiamo di attivare il nostro prestito personale, la banca o la società finanziaria a cui ci rivolgiamo può richiedere in caso di poche garanzie economiche che siamo in grado di dimostrare a una persona che ci faccia da garante. Il garante è chiamato a intervenire economicamente nel rimborso delle rate mensili del finanziamento. Quando sussistono determinate condizioni, il garante è chiamato a intervenire, ad esempio quando viene richiesto un prestito personale che permette di ottenere una liquidità superiore ai 20.000€, vale a dire quando la liquidità richiesta è molto alta, per cui si richiede una figura che possa pagare al posto nostro alcune rate di rimborso.

Inoltre, i garanti possono essere richiesti quando non abbiamo la possibilità di dimostrare delle solide garanzie economiche, soprattutto se siamo giovani e abbiamo un’età inferiore ai 35 anni. Il garante potrebbe essere chiamato anche nel caso in cui la nostra situazione reddituale e lavorativa non dovesse venire considerata sufficiente per poter accedere ad un finanziamento. Se non possiamo garantire un lavoro a tempo indeterminato oppure attualmente disponiamo solo di un contratto di lavoro di apprendistato, allora possiamo presentare di fronte alla banca un garante e che gode di un contratto a tempo indeterminato, il quale possa garantire per noi il versamento regolare e puntuale delle rate. Bisogna stare molto attenti quando si sceglie di fare da garanti per un prestito, dato che i rischi per un garante possono essere tanti.

Aspetti da considerare di un prestito personale con fideiussione

Il fideiussore è una figura che ci può quindi venire incontro in diverse occasioni, specialmente quando non abbiamo la possibilità di dimostrare delle solide garanzie economiche di fronte ai creditori. Il garante si fa necessario, come abbiamo già detto, quando richiediamo delle liquidità piuttosto elevate che implicano un piano di ammortamento abbastanza lungo nel tempo.

A seconda della liquidità che richiediamo e della soluzione che scegliamo di accettare, ci potrebbe essere l’applicazione di tassi di interesse più o meno elevati e che possono influenzare il costo complessivo del finanziamento stesso. Solitamente, più si richiedono dei piccoli importi, più gli interessi potrebbero essere elevati, dal momento che i tempi di erogazione si accorgerebbero e al tempo stesso si riduce anche il tempo di rimborso del credito ottenuto.