La patente nautica tra regole e idoneità
La patente nautica è un documento essenziale se si possiede una barca a vela o a motore; l’obbligatorietà è collegata ad alcune condizioni correlate con la tipologia di motore, con la potenza della cilindrata, la lunghezza dell’imbarcazione e la distanza dalla costa che si intende percorrere; nello specifico, serve la patente nautica se si superano le 12 miglia dalla costa ma anche se si rimane all’interno di tale limite (caratteristica delle patenti nautiche di categoria A).
In caso contrario non è necessario conseguire una patente nautica ma restano ferme alcune regole correlate con l’idoneità. Oltre agli aspetti correlati con la regolamentazione stabilita dal Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti sono necessari requisiti fisici dimostrabili al primo conseguimento della patente nautica ma anche al suo rinnovo; questi si relazionano principalmente con le capacità visive e con la velocità di risposta a stimoli esterni; devono essere mantenuti pressoché integri, per questo, come vedremo più avanti, il controllo sull’idoneità è inversamente proporzionale all’aumentare dell’età anagrafica.
Modalità di rilascio e validità della patente nautica
La patente nautica è valida fino a 10 anni dalla data di rilascio o di convalida; l’intervallo di tempo diminuisce con l’aumentare dell’età: tra 51 e 69 anni bisognerà rinnovarla ogni 5 anni, tra i 70 e gli 80 ogni 3, sopra gli 80 anni ogni 2. Come per la patente automobilistica, la data di scadenza corrisponde con il giorno del compimento dell’età e, altrettanto similarmente, può subire la sospensione e la revoca.
Nel primo caso significa che mancano i requisiti psico-fisici per la detenzione del certificato, che inficia quindi l’idoneità dell’individuo alla conduzione dell’imbarcazione; in tal caso è possibile recuperarla previa visita medica seguendo l’iter del rinnovo.
Nel secondo caso, invece, l’autorità che ha rilasciato la patente nautica, ovvero Capitaneria di porto, uffici circondariali marittimi o uffici di Motorizzazione Civile, nelle patenti per la navigazione entro le dodici miglia, procede alla revoca quando, in maniera permanente, non ci sia più l’idoneità fisica e psichica; nonostante la gravità della situazione, anche in questo caso, dopo aver ottenuto un provvedimento di riabilitazione, è possibile conseguirla nuovamente sempre seguendo la procedura di rinnovo. I metodi per rinnovare la patente nautica sono gli stessi del primo ottenimento, vediamoli in seguito.
Cosa serve per rinnovare la patente nautica
Il procedimento per rinnovare la patente nautica è molto simile a quello necessario al rinnovo di tutte le altre patenti di guida; ora potrai rinnovare la patente nautica e di guida a Rapallo in modo facile ed economico; ti basterà recarti presso l’Ufficio sito in Corso Giuseppe Assereto numero 13 prenotando in anticipo l’ora e il giorno dall’apposito calendario che si trova sulla pagina del sito; la visita medica di idoneità è propedeutica e consiste nella valutazione della capacità di guidare il mezzo senza compromettere la propria sicurezza e quella degli altri.
L’anamnesi, ovvero la raccolta delle notizie sul paziente, deve essere effettuata dal medico curante e consegnata ai medici certificatori responsabili del rinnovo; in caso di esito positivo essi rilasceranno un lasciapassare che precede l’invio per posta della nuova patente nautica; la ricezione può avvenire dopo circa 4 giorni lavorativi.
In attesa della ricezione della patente rinnovata in formato tessera è assolutamente vietato condurre i mezzi in mare con la patente scaduta; si è soggetti infatti al pagamento di una sanzione amministrativa da 207,00€ a 1033,00€. Per quanto riguarda l’ammontare in denaro del rinnovo della patente nautica, esso è variabile: tra le voci che compongono il totale vi sono i costi di agenzia e il disbrigo delle pratiche alla Motorizzazione Civile; in media si va da un minimo di 110,00 € a un massimo di 150,00 €.