BigData, l’importanza dei dati e come utilizzarli per avere informazioni importanti

BigData, l’importanza dei dati e come utilizzarli per avere informazioni importanti

Quando si parla di Big Data, dei grandi dati, sono in tanti a spaventarsi, credendo che sia un argomento adatto solo ai cervelloni. A coloro che sono in grado di analizzare le crescenti quantità d’informazioni presenti nel settore. Eppure, non se ne può proprio fare a meno, in quanto i Big Data provengono anche dai tantissimi sensori integrati in altrettanti oggetti, tutti collegati a una rete. Che piaccia o no, insomma, i gestori delle grandi aziende devono fare tutto il possibile (e non) per imparare a usarli a proprio favore, in quanto sono in grado di dare una considerevole marcia in più a una qualsiasi attività.

Non a caso, già oggi i Big Data vengono utilizzati in settori quali quello automotive, l’industriale, ma anche nei servizi pubblici e in molti altri ancora. Ogni anno il numero di attività che fa uso di Big Data aumenta ulteriormente almeno del 30% e si aspetta che negli a venire questo numero crescerà ancora di più. Perciò occorre essere pronti e sistemare la propria attività in modo che sia Big Data friendly. Per farlo ci si può avvalere anche delle perizie Big Data, come quelle illustrate in questo sito: www.riccardopetricca.it.

Come sfruttare i Big Data per far crescere la propria attività?

È meglio avere le informazioni oppure non averle? La domanda è retorica e la risposta è banale: cerco che è meglio avere le informazioni, a patto di saperle organizzare e sfruttare a proprio favore. Proprio perciò esistono vari strumenti che permettono di ordinare le grandi informazioni che si possono ottenere, analizzarle e fornire al titolare di un’azienda dei consigli su come ottimizzare i processi produttivi, tanto per fare un esempio. Ovviamente, i Big Data serviranno anche a tantissimi altri scopi. Per esempio, per risparmiare l’energia elettrica oppure per migliorare il livello di protezione nei propri stabilimenti.

Tutto ciò perché Big Data significa innovazione e comporta una marcia in più rispetto a quei concorrenti che preferiscono restare indietro. Significa avere delle risposte che gli altri non hanno e basarsi su dati di cui gli altri fanno a meno.

Come raccogliere i Big Data?

Un’azienda che vuole basare il proprio operato sui grandi dati, non può fare a meno di capire come farlo. Insomma, da dove prendere quelle informazioni che tutti cercano? Prima abbiamo detto che i dati sono ottenibili dai sensori, ma vi sono anche altre sorgenti d’informazioni da considerare. Per esempio, si potrebbe raccogliere le informazioni più utili a partire dai social network, che da sempre restano al centro delle abitudini d’utilizzo degli utenti, ma non solo. Le fonti da cui si possono trarre le informazioni sono a dir poco immense: sondaggi online, ricerche offline, studi, test, esperienze svolte da altre compagnie e molto altro ancora. Proprio per questo si dice “Big Data”: le informazioni possono essere tante, troppe… Ed essere non rappresentano un trend periodico, bensì una necessità gestionale finalizzata al miglioramento dell’operato dell’azienda.

Big Data in combinazione con l’Intelligenza Artificiale

Considerata l’enorme gamma di dati da analizzare, il problema che si pongono i gestori delle aziende è quasi sempre lo stesso: “come farlo?”. In realtà, nell’ultimo periodo i Big Data vengono usati sempre più spesso con l’ausilio dell’Intelligenza Artificiale, tant’è che ormai è il computer a fare tutto al posto della persona. Una volta ottenute le informazioni da varie fonti, l’AI si prende la briga di analizzarle adeguatamente, talvolta anche verificarle e fornire alla persona pochi, ma affidabili, dati, basandosi sui quali è possibile ottenere una precisa idea dei desideri dei clienti oppure dei movimenti in un certo settore del mercato. Una vera e propria arte, insomma, che rappresenta anche una chiave verso la migliore comprensione del mercato, il che rende i Big Data molto più che delle semplici informazioni, bensì la trasforma in una porta verso il successo.